FORMAZIONE PER DATORI DI LAVORO CHE ASSUMONO IL RUOLO DI RSPP – BASSO RISCHIO

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    L’11 gennaio 2012 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’accordo stato-regioni che disciplina i contenuti, la tempistica e le modalità formative del corso di formazione per il datore di lavoro che assume il ruolo di RSPP.
    Con il nuovo Accordo Stato-Regioni i datori di lavoro che assumono l’incarico di RSPP devono frequentare il corso base qualora svolgano per la prima volta direttamente il compito di RSPP (entro e non oltre 90 giorni dalla data di inizio della propria attività) nonché frequentare corsi di aggiornamento nell’arco di 5 anni. I percorsi formativi sono articolati in moduli di durata ed articolazione variabile in relazione al livello di rischio, che può essere BASSO, MEDIO o ALTO a seconda della macrocategoria aziendale.

    CONTENUTI DEL CORSO

    I percorsi formativi devono prevedere, quale contenuto minimo, i seguenti moduli:

    MODULO 1. NORMATIVO – giuridico

    – il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;

    – la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;

    – la «responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica» ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;

    –  il sistema istituzionale della prevenzione;

    – i soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità;

    – il sistema di qualificazione delle imprese.

    MODULO 2. GESTIONALE – gestione ed organizzazione della sicurezza

    – i criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;

    – la considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi;

    – la considerazione delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori;

    – il documento di valutazione dei rischi (contenuti, specificità e metodologie);

    – i modelli di organizzazione e gestione della sicurezza;

    – gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;

    – il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza;

    – la gestione della documentazione tecnico amministrativa;

    – l’organizzazione della prevenzione incendi, del primo soccorso e della gestione delle emergenze;

    MODULO 3. TECNICO – individuazione e valutazione dei rischi

    – i principali fattori di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione;

    – il rischio da stress lavoro-correlato;

    – i rischi ricollegabili al genere, all’età e alla provenienza da altri paesi;

    – i dispositivi di protezione individuale;

    – la sorveglianza sanitaria;

    MODULO 4. RELAZIONALE – formazione e consultazione dei lavoratori

    – l’informazione, la formazione e l’addestramento;

    – le tecniche di comunicazione;

    – il sistema delle relazioni aziendali e della comunicazione in azienda;

    – la consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;

    – natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza”.