Nuovo Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti: Guida Completa al RENTRI 2023
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 126 del 31 maggio 2023 il D.M. 4 aprile 2023 n. 59, che introduce il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti integrato nel Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI).
Il provvedimento, in vigore dal 15 giugno 2023, stabilisce le regole per la gestione digitale dei rifiuti e prevede obblighi specifici per aziende e operatori del settore.
Principali Novità del Decreto sul Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti RENTRI 2023
Il Decreto Ministeriale n. 59/2023 definisce:
- Modelli e formati del registro di carico e scarico dei rifiuti e del formulario di identificazione (artt. 190 e 193 del D.Lgs. n. 152/2006).
- Modalità di iscrizione al RENTRI e adempimenti per i soggetti obbligati o che scelgano l’adesione volontaria.
- Trasmissione dei dati al RENTRI.
- Coordinamento tra il MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale) e il RENTRI.
- Interoperabilità con il Regolamento CE n. 1013/2006 relativo alle spedizioni di rifiuti.
- Funzioni di supporto tecnico-operativo dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
- Accesso ai dati da parte degli organi di controllo.
Chi Deve Iscriversi al Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti RENTRI 2023
L’iscrizione al RENTRI è obbligatoria per i seguenti soggetti:
- Enti e imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti.
- Produttori di rifiuti pericolosi.
- Trasportatori di rifiuti pericolosi, commercianti e intermediari.
- Consorzi per il recupero e il riciclaggio di specifiche tipologie di rifiuti.
- Soggetti di cui all’art. 189, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 per i rifiuti non pericolosi.
Tempistiche di Iscrizione al Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti RENTRI 2023
L’iscrizione avverrà in modo scaglionato nell’arco di 18-30 mesi dalla data di entrata in vigore (15 giugno 2023):
- Dal 15 dicembre 2024: produttori di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti e altri soggetti obbligati.
- Dal 15 giugno 2025: produttori di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 10 dipendenti.
- Dal 15 dicembre 2025: tutti i restanti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi.
Costi di Iscrizione al Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti RENTRI 2023
L’iscrizione al RENTRI prevede i seguenti costi:
- Diritto di segreteria: 10 euro.
- Contributo annuale:
- Da 15 a 100 euro per il primo anno.
- Da 10 a 60 euro per le annualità successive.
I costi variano in base alla tipologia e dimensione dell’impresa.
Gestione Operativa del Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti RENTRI 2023
A partire dal 15 dicembre 2024:
- Entreranno in vigore i nuovi modelli di registro di carico e scarico e di formulari.
- Saranno abrogati i modelli cartacei previsti dal D.M. n. 145/1998 e dal D.M. n. 148/1998.
Entro il 12 dicembre 2023, il MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) definirà, tramite decreti specifici:
- Modalità di compilazione e istruzioni per l’accesso e l’iscrizione al RENTRI.
- Manuali di supporto per gli utenti.
- Requisiti informatici per garantire la digitalizzazione e l’interoperabilità del sistema.
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